La demo tecnica di Unreal Engine 5, il primo esempio di motore grafico next-gen presentato da Epic Games, ci ha dato un piccolo assaggio di cosa possiamo aspettarci dal futuro dell’industria videoludica. Particolare attenzione è stata data all’azzeramento dei tempi di caricamento, un aspetto importante su cui anche Sony e Microsoft stanno investendo per le loro console. Tuttavia, una scena mostrata nel video ha fatto salire alcuni dubbi tra i più esperti, che hanno iniziato a temere un tranello da parte degli sviluppatori.

Lungo il pezzo dove la protagonista esplora le rovine, c’è una scena in cui lei attraversa lentamente un passaggio stretto. Spesso i creatori di videogiochi usano questi trucchetti per nascondere i tempi di loading, e pertanto la sua presenza ha acceso un campanello di allarme (erano stati promessi zero caricamenti, dopotutto). Tuttavia, grazie ad un intervento di Kotaku, Epic Games ha risposto a questi dubbi affermando che il segmento doveva unicamente servire a mostrare il livello di dettaglio di Unreal Engine 5, e a nient’altro.

Possiamo quindi tirare un sospiro di sollievo e continuare a porre fiducia in un futuro senza schermate di loading, anche se (almeno per i primi tempi) potremmo scontrarci ancora con qualche “corridoio lento”. Dopotutto, il passaggio è sempre graduale.