Il 14 maggio Twitch ha annunciato con un post sul proprio blog, la creazione del Twitch Safety Advisory Council, un’istituzioni consultiva atta a rendere la piattaforma più vivibile.

Gli obbiettivi dichiarati del Comitato sono di:

  • Redarre le nuove politiche e i nuovi aggiornamenti
  • Sviluppare prodotti e funzioni che aiutino la sicurezza e la moderazione della piattaforma
  • Promuovere abitudini salutari per quanto riguarda lo streaming e il rapporto vita-lavoro
  • Proteggere gli interessi di gruppi marginalizzati
  • Identificare nuove tendenze che possano impattare l’esperienza degli utenti su Twitch

La composizione del Comitato è estremamente eterogenea. Si va da accademici importanti come Sameer Hinduja (professore di criminologia e esperto di cyber-bullismo) e T. L. Taylor (docente di studi comparativi dei media al MIT) a professionisti della comunicazione su internet come Emma Llansò (direttrice del Center for Democracy & Tecnology) e Alex Holmes (fondatore del progetto Anti-Bullying Ambassadors). Ma c’è anche un’importante presenza di streamer provenienti direttamente dalla piattaforma, come CohhCarnage, Cupahnoodle, Zizaran e FerociouslySteph.

Proprio quest’ultima streamer è stata però la causa di una polemica che si è sviluppata all’interno della community di Twitch, soprattutto su Reddit. Steph si è in passato resa protagonista di uscite molto dirette e poco adatte ad un ruolo istituzionale, secondo molti utenti. In una nota del 19 maggio Twitch, per tutelarsi, ha tenuto ha sottolineare che:

“I membri del comitato non prenderanno decisioni sulla moderazione […]. Non sono dipendenti di Twitch e non parlano a nome dell’azienda.Anche se consideriamo preziose le loro opinioni e il loro diritto a esprimerle, si tratta di individui indipendenti con idee non necessariamente condivise da Twitch.”

Nonostante questo l’azienda ha confermato piena fiducia nel Comitato e nel suo operato.