PS5, la futura ammiraglia di casa Sony, potrebbe davvero essere retrocompatibile con PS1, PS2, PS3, almeno così ci viene suggerito da un nuovo brevetto.

Sony ha infatti depositato un nuovo documento che dovrebbe riportare il funzionamento della tanto desiderata retrocompatibilità. Come riportato da IGN US, sembra che la casa giapponese abbia puntato ad una emulazione digitale via cloud, e non fisica. Il contenuto del brevetto è il seguente:

“Tramite la libreria di gioco cloud si possono immagazzinare un gran numero di giochiPS1/PS2/PS3 . Questi possono girare su una macchina virtuale che simula il sistema operativo delle rispettive console”.

 

Come mostrato nell’immagine sovrastante, le varie console vengono lette da macchine virtuali diverse, che successivamente archiviano il gioco letto in una libreria titoli dedicata alla suddetta piattaforma di gioco.

Il tutto va preso con le pinze ovviamente, almeno fino a quando Sony non rilascerà informazioni ufficiali.