Per la prima volta dopo tanto tempo, i fan hanno avuto il loro atteso primo sguardo a Halo Infinite durante l’Xbox Games Showcase di ieri. Le prime impressioni variano da entusiasmo per il gioco a forti delusioni per il comparto tecnico lacunoso e per alcune scelte prese da 343 Industries, come l’inserimento di alcune meccaniche open-world assenti nel resto della serie. Un piccolo e curioso insight è arrivato nelle ultime ore attraverso la youtuber Alanah Pearce, che ha avuto l’occasione di provare la demo mostrata nel trailer e scambiare quattro chiacchiere con gli sviluppatori.

Secondo quanto riportato da Pearce nel suo video, Halo Infinite sarebbe dovuto uscire già tempo fa, ma la data di lancio è stata posticipata a causa delle critiche mosse contro Halo 5 e la direzione presa con quest’ultimo titolo. 343 Industries ha infatti deciso di prendersi più tempo per assicurarsi che quest’ultimo capitolo fosse molto più legato ai primi (e ai più amati), prendendo le distanze da tutti gli elementi più detestati dei titoli più recenti. In pratica, Infinite dovrebbe essere una sorta di “reboot” dell’originale Halo, con ovviamente qualche novità – stiamo guardando te, rampino. Arriva inoltre la conferma che la build mostrata nel trailer è vecchia, e che quindi i problemi tecnici sono già stati in larga parte sistemati.

Halo Infinite sarà disponibile su Xbox One, Xbox Series X e PC a fine 2020. Se volete dare un’occhiata al gameplay mostrato ieri, vi invitiamo a visitare questo articolo.

Halo Infinite