Assassin’s Creed Valhalla, a pochi mesi dal lancio, perde il suo creative director. Ashraf Ismail è stato licenziato per cattiva condotta.

Dopo la tempesta di qualche mese fa legata alle accuse di molestie sessuali all’interno di Ubisoft, ecco arrivare un nuovo provvediamento: Ashraf Ismail è stato licenziato.

Lo stesso director si era già allontanato volontariamente dall’azienda francese nel mese di giugno, confessando di aver avuto una storia extraconiugale. Questa confessione ha dato il via a una indagine interna che ha portato al licenziamento definitivo dell’ormai ex creative director di Assassin’s Creed Valhalla. Ubisoft rimane vaga sulla questione, dichiarando:

“A seguito di un’indagine condotta da una compagnia esterna, è stato deciso di cessare il rapporto lavorativo di Ashraf. Non possiamo fornire alcun dettaglio sull’indagine, in quanto confidenziale.”

Oltre a questo episodio, ci sono nuove testimonianze che puntano il dito contro le varie sedi di Ubisoft sparse per il mondo accusate di creare ambienti di lavoro tossici, caratterizzati da episodi di bullismo, nepotismo, manipolazione e omofobia.

Sicuramente non il periodo migliore per la software house. Questo terremoto mediatico andrà a compromettere la qualità dei titoli in uscita?