Il sito Patently Apple ha riportato la registrazione, avvenuta il 6 febbraio di quest’anno, di un nuovo brevetto da parte di Apple. Il progetto riguarda lo streaming di videogiochi ed è stato reso pubblico questa settimana.

Il nome completo del brevetto è “Enabling Interactive Service for Cloud Rendering Gaming in 5G Systems” e avrebbe la finalità di facilitare lo streaming di videogiochi in modo simile a quanto già avviene per gli altri media non interattivi come film o serie TV.

Citando il brevetto stesso:

“Il gioco è stoccato, eseguito e renderizzato su un server remoto, per poi essere trasmesso al dispositivo. Questo permette all’utente di usufruire del gioco qualsiasi siano le specifiche del proprio dispositivo, dato che è il server ad essere caricato dello stoccaggio, dell’esecuzione e del rendering.

I controlli sono inviati dal dispositivo dell’utente al server, che li registra per poi inviarli al gioco. I sistemi 5G esistenti non hanno la capacità di supportare in maniera efficiente un processi di rendering di videogiochi da remoto.

Il brevetto entra poi in dettagli molto tecnici, con un linguaggio poco comprensibile ai non addetti ai lavori. Se foste interessati ad approfondire su Patently Apple è disponibile l’intero brevetto. 

Apple sembra quindi intenzionata a aumentare la propria presenza nel mondo dei videogiochi. Questo brevetto spiegherebbe anche la decisione di non supportare su dispositivi iOS né Stadia né xCloud.