Durante lo scorso mese Facebook ha iniziato a mettere in pratica una nuova regolamentazione sui Gruppi Facebook, per evitare la crescita di gruppi a sfondo anti-governativo, bannando centinaia di gruppi appartenenti a varie milizie americane. Tuttavia, sembra che questo nuovo limite per l’utenza abbia creato vari casi di falsi allarmi e cha ha portato al ban di una community di Fallout 76.

Stando alle parole del fondatore, Free States Militia era un gruppo Facebook dedicato al roleplaying all’interno del titolo multiplayer di Bethesda e che negli ultimi anni ospitava centinaia di foto, video e documenti di lore caricati dai membri della community.

Intervistato da Kotaku, un rappresentante del social network di Mark Zuckerberg si è formalmente scusato per l’equivoco, imputando l’errore all’ennesimo algoritmo automatizzato che gestisce operazioni del genere. E sebbene questo algoritmo dovrebbe esaminare più di 15.000 casi, tantissime altri gruppi appartenenti a vere milizie anti-governative continuano a popolare la piattaforma senza alcuna ripercussione.