Dopo lunga attesa, l’accesso anticipato di Baldur’s Gate III è finalmente disponibile. Giocatori di tutto il mondo potranno provare il primo capitolo del gioco, creando i propri personaggi e testando le regole modella te su quelle di D&D quinta edizione.

Ma non tutti sanno che comprando il gioco di Larian si firma una clausola segreta. Nessuna truffa però, la richiesta degli sviluppatori è più l’arte che i soldi. Rompere questo patto vi porterà a rinunciare ad eterna fama e gloria, quindi se avete il gioco per le mani, leggete con attenzione:

“Firmando questo Patto, accetti di mandare a Larian una (1) registrazione di un canto, di una canzone, un testo, un poema o una danza interpretativa da te realizzati che esaltino la tua passione per i Forgotten Realms.

Se non dovessi adempiere a questo patto entro tre inverni dalla sua firma, rinuncerai per sempre alla fama, alla fortuna e/o all’infamia che ti spetto in quanto membro fondatore della Gilda del Grande Genio.

Con la presente garantisci a Larian il diritto perpetuo di condividere senza obblighi di licenza o pagamento la tua performance su tutti i social media.”

Patti di questo tipo non sono unici nel mondo dell’editoria dei giochi di ruolo da tavolo. Se controllate nel vostro manuale del giocatore di D&D quinta edizione, potrete trovare una clausola che afferma che Wizard of the Coast non è responsabile di alcun tiro salvezza fallito. 

La stessa Larian nella EULA che nasconde il suddetto patto, sconsiglia vivamente ai giocatori di effettuare patti con folletti, diavoli o altre creature pericolose.