Il caso di Devotion, l’indie horror Taiwanese bandito dalla Cina per aver ridicolizzato la figura del Presidente Xi Jinping, continua a essere vittima di censure dopo la sua rimozione da Steam nel 2019.
Pochi giorni fa infatti, il gioco di Red Candle Games venne annunciato per una release all’interno di un altro store digitale: GOG. Il titolo sarebbe stato venduto al prezzo di €13.99 e avrebbe incluso tutti i contenuti della release originale. Tuttavia, dopo poche ore la situazione è cambiata, e la piattaforma ha annullato il rilascio dopo alcune lamentele da parte di vari giocatori.
Earlier today, it was announced that the game Devotion is coming to GOG. After receiving many messages from gamers, we have decided not to list the game in our store.
— GOG.COM (@GOGcom) December 16, 2020
Ovviamente, il primo pensiero della community è andato verso la polemica dello scorso anno, attribuendo le lamentele ad una fetta di pubblico proveniente dal continente asiatico che non ha particolarmente gradito gli easter egg legati al leader cinese. La vicenda si fa ancora più strana se si considera che GOG non è disponibile in Cina senza l’uso di una VPN, al contrario di Steam.
Un vero peccato ed un caso di censura scandaloso e comparabile a quanto accaduto al giocatore di Hearthstone Blitzchung lo scorso anno. Il titolo è attualmente riservato all’interno della libreria dell’Università di Harvard, ma considerando quanto accaduto è difficile pensare ad un ennesima release per il pubblico.
