Il futuro di Google Stadia passerà esclusivamente dalla distribuzione di giochi editati da terzi. La società statunitense ha infatti chiuso tutti gli studi interni dedicati.

Presentati in pompa magna all’evento di annuncio della piattaforma di videogaming in streaming, gli studi interni dediti alla creazione di titoli esclusivi hanno chiuso i battenti. Gli Stadia Games and Entertainment ci lasciano dunque senza aver prodotto neanche un gioco. I quasi 150 sviluppatori sono in attesa di ricollocamento presso altre divisioni interne.

Non è chiaro però se questo sia l’inizio di un cambio di strategia nei riguardi di Google Stadia, forse alla ricerca di un modello economicamente più sostenibile (anche per i giocatori), oppure il primo evidente segno di una crisi che potrebbe essere profonda e non rimarginabile.