Non farà parlare come l’acquisto di Zenimax da parte di Microsoft, ma anche Embracer Group piazza un grosso colpo con l’acquisto di Gearbox Entertainment. La controllante della ben più nota THQ Nordic (con cui condivideva il nominativo fino al 2019), accoglie nella sua famiglia la casa del celebre franchise di Borderlands con un affare dal costo complessivo di 1.3 miliardi di dollari. A sua volta, Gearbox diventerà “azionista significativo” di Embracer Group.
Nel comunicato rilasciato ieri proprio da Embracer, si evidenziano i dettagli dell’acquisizione, con particolare accento sulla cifra iniziale che sarà sborsata dal publisher svedese, fissata in circa 363 milioni di dollari, di cui 175 milioni in azioni.
Il CEO di Gearbox, Randy Pitchford, si è dichiarato entusiasta dell’affare e delle prospettive future aperte da questo: nel proprio comunicato stampa infatti, l’azienda ha sottolineato che la nuova posizione consentirà “di espandere ulteriormente il numero dei propri talenti, creare nuovi studi e aprirsi a nuove partnership”.
Nelle scorse ore, Embracer Group ha acquisito anche Aspyr Media, software house specializzata nel porting di videogiochi su PC e MacOS, che aveva spesso a lavorato a stretto contatto con 2K Games: il team di Austin, acquisito per una cifra iniziale di 100 milioni di dollari (con possibilità di aumento fino a 350 milioni di dollari al verificarsi di determinate condizioni) sarà posto sotto il controllo di Saber Interactive, software house acquisita da Embracer circa un anno fa.