I fan di Baldur’s Gate e Icewind Dale conosceranno quasi sicuramente la serie Pathfinder, sia per quanto riguarda il gioco da tavolo che i videogiochi. Il primo capitolo, Kingmaker, pubblicato nel 2018, ha riscosso un buon successo tanto da portare allo sviluppo di un seguito, Pathfinder: Wrath of the Righteous, annunciato nel 2019 come un “sequel indiretto” che sposta l’azione in una nuova regione chiamata Worldwound, una terra invasa da demoni. È stato finanziato su Kickstarter, dove ha raccolto oltre 2 milioni di dollari, a fronte dei circa 900.000 a cui puntava la software house.
Oggi Owlcat ha annunciato l’inizio del primo beta test, aperto ai backer del Kickstarter. La beta includerà il prologo e i primi quattro capitoli del gioco che, secondo gli sviluppatori, portano circa cinquanta ore di gioco. I primi tre includeranno tutte le missioni, tutte le trame dei compagni, “alcune” opzioni romantiche e due modalità di combattimento, a turni e in tempo reale con pausa. Il quarto capitolo è invece ancora da rifinire ed è sprovvisto di missioni secondarie. Si avrà anche la possibilità di usare il sistema Mythic, qua completamente rivisto rispetto al primo gioco.
Pathfinder: Wrath of the Righteous dovrebbe essere pubblicato questa estate su Steam e GOG.