Genshin Impact è il titolo mobile del momento, su questo nessuno può dire nulla. In poco più di 6 mesi, lo sviluppatore cinese miHoYo è riuscito a confezionare un RPG Open World in grado di accontentare quasi chiunque ed in grado di catapultare il loro fatturato verso cifre incredibili.

Tuttavia, come ho già accennato, non proprio tutti possono offrire un feedback positivo sul gioco. E in alcuni casi, una mancata comunicazione tra software house e giocatori può creare scenari come l’hashtag #BoycottGenshinImpact, che nelle ultime ore ha cominciato a prendere piede su Twitter.

Questo movimento di protesta ha origine principalmente negli Stati Uniti, dove molti dei giocatori hanno cominciato a bombardare le pagine social di miHoYo per una serie di ragioni, che variano a seconda degli utenti: se da un lato troviamo delle lamentele legate alla qualità degli ultimi aggiornamenti o della mancanza di adeguate opzioni di sicurezza per gli account, fino ad arrivare ad accuse di razzismo ed incitamento alla pedofilia.

Nel primo caso, gli utenti hanno accusato miHoYo di appropriazione culturale e di rafforzare stereotipi razzisti attraverso gli Hilichurls, NPC dalle movenze che prendono ispirazione a quelle dei nativi americani e che potrebbero offendere la sensibilità di alcuni giocatori.

Nel secondo caso, la software house è stata accusata per aver incluso un personaggio che dichiara, all’interno di uno dei tanti dialoghi di gioco, di voler confessare il proprio amore a Flora, la piccola fioraia del centro di Mondstadt. Tuttavia, questo potrebbe trattarsi di un piccolo fraintendimento. Sembra infatti che quella linea di dialogo appartenga alla versione beta del titolo, dove la fioraia possedeva un modello dalle fattezze adulte. In questo caso si tratterebbe di una semplice svista da parte di miHoYo, colpevole di non aver rimosso questa specifica linea di dialogo dal prodotto finale.

Al momento della scrittura di questa news, miHoYo non ha rilasciato dichiarazioni. Continueremo ad aggiornarvi sulla vicenda non appena arriveranno ulteriori aggiornamenti.