Nella notte tra il 18 e il 19 aprile Rockstar ha fatto scomparire da Steam il suo intero catalogo. Dopo circa mezz’ora i titoli erano tornati disponibili, e tra essi compariva anche Midnight Club 2, che era stato rimosso nel 2018. Un’ora dopo il titolo era sparito nuovamente.
Inizialmente non era chiaro quale fosse il motivo di questo inconveniente. Solo pochi anni fa si sarebbe immediatamente derubricato l’incidente ad un problema tecnico, ma oggi la concorrenza a Steam si è fatta più agguerrita, e l’ipotesi che Rockstar potesse aver firmato un accordo di esclusiva con un altro store era plausibile.
Il sito PC Gamer è stato il primo ad accorgersi della sparizione dei titoli, e l’ha confermata tramite il database SteamDB. Questo sito traccia praticamente ogni singolo movimento su Steam, e per qualche ora tutti i giochi di Rockstar risultavano “Retired at publisher request”, ritirati su richiesta del publisher.
Infine però la vera motivazione dietro a questo incidente è venuta a galla. La breve apparizione del titolo di corse datato 2003 non è stata infatti l’unico risultato della caotica nottata.
Senza nessun particolare annuncio, Rockstar ha deciso di aggiornare due giochi usciti ormai quasi dieci anni fa: L.A. Noire e Max Payne 3. Entrambi ora non supportano più le versioni a 32 bit, ma in compenso tutti i DLC di entrambi i titoli sono disponibili gratuitamente per i possessori dei due titoli. I dettagli dei contenuti regalati si possono trovare sul sito di Rockstar.
Per quanto riguarda Midnight Club 2 invece, è confermato che si è trattato di un errore. Rockstar infatti non può più vendere il gioco in quanto non è più in possesso della licenza per la colonna sonora.