Konrad Tomaszkiewicz, a capo dello sviluppo di The Witcher 3, ha lasciato CD Projekt dopo essere stato accusato di maltrattamenti sul posto di lavoro. Tomaszkiewicz ha negato ogni accusa, ma ha comunque deciso di dimettersi per i problemi causati dall’investigazione.
Bloomberg riporta, citando fonti interne a CD Projekt, che da mesi è in corso un’indagine nella compagnia per approfondire le accuse di mobbing avanzate da alcuni dipendenti. Nonostante la commissione formatasi per l’occasione non abbia trovato Tomaszkiewicz colpevole, il direttore ha comunque deciso di dimettersi.
L’ormai ex dirigente ha giustificato il suo addio con un messaggio ai dipendenti, scusandosi per le occasioni in cui il suo comportamento ha messo a disagio i suo colleghi. Pur negando le accuse di mobbing, Tomaszkiewicz ha ammesso che molti suoi sottoposti provavano risentimento nei suoi confronti.
Il lavoro di Tomaszkiewicz ha aiutato a trasformare CD Projekt da una piccola azienda di distribuzione alla più redditizia impresa polacca. Il successo di The Witcher ha cambiato radicalmente la compagnia, quindi il suo addio è tutt’altro che secondario.
Tomaszkiewicz è citato anche come vice direttore nei crediti di Cyberpunk 2077, a dimostrazione del fatto che il dirigente era ancora pienamente coinvolto nei progetti di CD Projekt. Il suo ruolo sarebbe stato cruciale anche nel prossimo capitolo di The Witcher, e la serie potrebbe risentire dell’addio di uno dei suoi creatori.
