Negli ultimi anni, lo sviluppo di videogiochi AAA è stato affiancato ad una pratica lavorativa basata sullo stacanovismo. Stiamo parlando ovviamente del crunch, termine che abbiamo imparato a conoscere e a collegare a grandi produzioni come The Last of Us Part II, Cyberpunk 2077 e Red Dead Redemption 2. Con l’arrivo di Ratchet & Clank: Rift Apart, moltissimi fan del mondo PlayStation si sono chiesti se anche l’ultimo titolo di Insomniac Games ha vissuto un periodo di straordinari durante il suo sviluppo.
Immediata la risposta di vari dipendenti della software house, come il game designer Grant Parker e l’animatrice Lindsay Thompson che hanno ribadito più volte come “è possibile creare dei bei giochi senza soffrire”.
I'd appreciate ppl sharing this positive. Because it's important.#RatchetPS5 is at 89 avg score & I can't speak for anyone on the team but myself, but I didn't crunch once. 40h weeks the whole time.
It is possible to work on a great game w/o suffering.https://t.co/8GOzukf2sh
— Grant Parker (@GrantPDesign) June 8, 2021
I didn't crunch once, entire production. A couple late nights here and there finishing something up, but COMPLETELY CRUNCH FREE. It is possible. Team wellness lets the creativity flow free. https://t.co/Bf9C7BQLRn
— Lindsay Thompson (@Binzimation) June 8, 2021
Vi ricordiamo che Ratchet & Clank: Rift Apart è disponibile da oggi su PlayStation 5.
