Dopo la ricca conferenza presentata all’E3, Microsoft ha fatto un po’ di chiarezza su alcune delle sue strategie future, in particolar modo quella che riguarda il supporto a Xbox One.
La console di scorsa generazione sarebbe stata supportata almeno per un paio d’anni, secondo quanto affermato da Phil Spencer, e alcune delle nuove produzioni first party avrebbero comunque trovato posto sugli hardware più datati. Durante l’evento però è stato piuttosto evidente come Microsoft sia pienamente proiettata verso la next-gen e solo una manciata dei giochi mostrati arriverà effettivamente su Xbox One.
Nulla di cui preoccuparsi però, dal momento che Microsoft ha confermato che i possessori di One potranno godersi le prossime esclusive sfruttando le possibilità offerte dal cloud gaming, come indicato in un post pubblicato su Xbox Wire:
“Alcuni dei giochi in arrivo l’anno prossimo dai nostri studi first party e dai nostri partner, come Starfield, Redfall e Stalker 2, richiedono la velocità, le performance e la tecnologia di Xbox Series X|S. Siamo entusiasti di vedere gli sviluppatori realizzare la propria visione con modalità permesse solo da hardware di nuova generazione. Per i milioni di utenti che giocano ancora oggi su Xbox One, stiamo per comunicare maggiori informazioni su come porteremo molti di questi giochi next-gen, come ad esempio Microsoft Flight Simulator, sulla vostra console tramite Xbox Cloud Gaming, come facciamo già su dispositivi mobile, tablet e browser”.
Una notizia senza dubbio positiva per i possessori di One che, secondo queste parole, vedranno allungarsi di molto il ciclo vitale della propria console grazie ai servizi di Microsoft.
La casa di Redmond ha inoltre confermato che si trova nelle fasi finali dell’aggiornamento della struttura di xCloud, che passerà su hardware Xbox Series X. Questo comporterà ovviamente un miglioramento nella qualità del servizio, con performance e frame rate migliori per i giochi presenti in catalogo.
