Dopo una campagna su Kickstarter e tanti anni di sviluppo, Crowfall esce dalla beta e arriva ufficialmente sul mercato.
L’MMORPG sandbox con un importante focus sul PvP, si propone di caratterizzarsi con un sistema di campagne dinamiche con un inizio e una fine, oltre ad un mondo di gioco totalmente influenzato dalle scelte dei giocatori.
“Crowfall rappresenta una nuova frontiera dell’online gaming” spiega il creative director J. Todd Coleman, “è stato progettato per essere un mondo feudale dinamico in continuo cambiamento. La storia di Crowfall sarà scritta dai giocatori. Reclameranno territori, costruiranno grandi fortificazioni, assalteranno i vicini, forgeranno alleanze e rovesceranno imperi. Le loro gesta plasmeranno il mondo”.
Il progetto è senza dubbio molto ambizioso e prova a limare alcune delle meccaniche più “antipatiche” del genere, come la corsa al contenuto endgame. Il gioco infatti ha un sistema di progressione piuttosto veloce e punta a proiettare il giocatore direttamente verso la vastità e complessità dei suoi contenuti principali, come il combattimento, il farming e il crafting.
Restano da sciogliere però molti dubbi sul comparto tecnico: la grafica non è certamente uno dei punti di forza di Crowfall e nel corso delle fasi di beta erano emerse diverse criticità che si spera siano state risolte con questa versione definitiva.
Crowfall adotta un modello buy to play ed è acquistabile, in diverse edizioni, con un prezzo che parte dai 39,99 euro. É possibile anche sottoscrivere un abbonamento premium mensile che garantisce alcuni omaggi e comodità per giocatori.
