Dopo Minecraft, anche l’intera trilogia di Dark Souls è caduta nelle grinfie di un exploit di tipo RCE (Remote Code Execution) riscontrato all’interno del codice sorgente del gioco. Questo genere di falla permette a qualsiasi utente con abbastanza esperienza di far girare del codice non autorizzato sui PC bersagliati, oltre che consentire l’accesso ad informazioni sensibili come password, dati bancari e molto altro.

It is now possible for Dark Souls 3 invaders to run code on your PC without permission. AKA RCE, Remote Code Execution. This same hack is possible in Elden Ring. from Eldenring

Per prevenire la proliferazione di ulteriori casi di hacking,  FromSoftware è stata costretta a chiudere temporaneamente i server PC di Dark Souls: Remastered, Dark Souls 2: Scholar of the First Sin e Dark Souls 3. Addirittura, si è arrivati alla chiusura anche dei server della Prepare to Die Edition del primo capitolo.

“I server PvP di Dark Souls 3, Dark Souls 2 e Dark Souls: Remastered sono stati temporaneamenti disattivati per permettere al team di investigare sui recenti report legati a problemi con i servizi online. I server per Dark Soul: PtDE seguiranno a breve.
Ci scusiamo per l’inconvenienza.
Questa inattività non influirà sui server PvP per le console Xbox e PlayStation.”