Balan Wonderworld è stato un gioco che in molti preferirebbero dimenticare. Tra lacune nel design delle meccaniche base del gioco, fino ad arrivare ad una presentazione grafica tutt’altro che stellare, l’avventura nel mondo del Balan Theatre si è rivelata uno dei flop più grossi degli ultimi anni per quanto riguarda Square Enix. Ma come si arriva a far uscire un gioco così sbagliato sul mercato? Ebbene, la domanda che tutti i fan di Sonic, Nights into Dreams e di tutti i lavori creati da Yuji Naka nel corso della sua carriera ha finalmente trovato una risposta.

Tramite un lungo e sentito thread pubblicato su Twitter, l’autore ha confessato che negli ultimo anno è stato impegnato in una lunga battaglia legale contro Square Enix e Arzest, la software house che sotto il nome Balan Company collaborò allo sviluppo del platform. Ecco una traduzione “alla bene e meglio” basata sul testo tradotto in automatico fornito da Nibel.

“Circa sei mesi prima il rilascio di Balan Wonderworld, fui rimosso dal ruolo di director del gioco tramite ordine, e quindi ho fatto causa contro Square Enix. Ora che la causa è terminata e l’ordine è stato rimosso vorrei parlarvene. […] Secondo i documenti, sono stati rimosso dal ruolo di direttore per ben due volte. Questo fu fatto dal producer, dal rappresentante pubblicitario, dal direttore audio, dal nuovo direttore in carica e dal dipartimento delle risorse umane.”

Secondo Yuji Naka, i documenti presentati nel corso della disputa raccontano di una confusione all’interno dei vari reparti, con alcune di queste figure protagoniste di questo colpo di stato intenti in pratiche di marketing bizzarre.

“Uno di loro volle pubblicare lo spartito della colonna sonora, cosa che ci creò dei problemi quando uno YouTuber pubblicò il video della cover col piano di un brano per un gioco in promozione.”

A questo si sono aggiunti anche i conflitti tra l’autore e Arzest, con lo stesso Yuji Naka che non vide di buon occhio la decisione di rilasciare il gioco senza i dovuti accorgimenti, lasciandolo in balia dei glitch e lacune che hanno rovinato la reputazione del titolo fin dal lancio.

“Penso che un gioco debba puntare ad essere un buon gioco fino alla fine, nella speranza che i fan lo comprino e si divertano. […] Penso sia naturale chiedere delle modifiche e se non puoi farlo dovresti quantomeno discuterne. […] Per me, è un vero peccato che abbiano rilasciato un “Balan Wonderworld” incompleto. Volevo rilasciarlo come un gioco action con una forma propria. Penso che Square Enix e Arzests siano compagnie che non pensano ai giochi o ai loro fan.”

Al momento né Square né Arzest hanno commentato l’accaduto, ma continueremo a tenervi aggiornati sulla vicenda.