In questo periodo in WWE c’è aria di cambiamenti. Con l’abbandono dell’ormai ex-CEO Vince McMahon e il rimpasto ai piani alti della compagnia a causa di uno scandalo portato a galla dal Washington Post, i fan di wrestling hanno avuto pane per i loro denti nelle ultime settimane.

E come ciliegina sulla torta, anche la serie WWE 2K ha lasciato andare alcuni dei suoi capitoli più anziani, senza che nessuno se ne accorgesse o quanto meno lo comunicasse al proprio pubblico.

Secondo quanto riportato da diversi utenti su Reddit e confermato dalla testata Videogame Chronicles, 2K Games ha disabilitato la vendita in formato digitale dei giochi WWE 2K antecedenti allo spin-off Battlegrounds e al più recente WWE 2K22, comprese le versioni PlayStation 3/Xbox 360 di WWE 2K17 e la versione Nintendo Switch di WWE 2K18.

Al momento non sono state fornite ulteriori motivazioni che giustificano una tale operazione, ma è lecito pensare ad una scadenza dei diritti delle varie musiche e superstars giocabili (con alcune di esse che ormai non fanno più parte del roster WWE), oppure – e molto più probabile – può darsi che 2K Games abbia deciso di forzare la mano e spingere gli indecisi dell’ultimo minuto all’acquisto di WWE 2K22.