Lo scorso fine settimana si è tenuto il primo Splatfest World Premiere gratuito dedicato a tutti i giocatori che hanno voluto curiosare con le modalità online di Splatoon 3. Tuttavia, alcuni possessori di Nintendo Switch soft-moddate e che nel fine settimana hanno provato a collegarsi online e a sperimentare con la demo, si sono ritrovati con la propria console bannata.

Secondo l’utente OatmealDome, membro molto attivo nella scena modding dei prodotti Nintendo, questi ban sarebbero partiti addirittura il giorno prima dell’inizio dell’evento. Durante il 26 Agosto 2022, sul web avrebbe iniziato a circolare una particolare patch per la demo creata per accedere alla lobby e al poligono di tiro prima dell’apertura dei server.

Secondo OatmealDome, questa patch sarebbe stata individuata dal nuovo anti-cheat di Splatoon 3, portando quindi al ban della console dal gioco.

“Splatoon 3 ha un anti-cheat attivo, Nintendo ha iniziato ha distribuire ban ai giocatori che hanno modificato il gioco. Non andrò troppo nei dettagli su come funziona, visto che gli anti-cheat si affidano alla sicurezza tramite l’oscurità. Una particolare patch che è stata condivisa in giro permetteva l’accesso anticipato al poligono di tiro. Sembra sia la ragione per la maggior parte dei ban. Visto che anche Splatoon 2 era in grado di individuare queste patch, questa cosa non sorprende.

Non capisco perché le persone abbiano pensato di provarla.”

Durante un’intervista privata con Kotaku, l’utente ha specificato come al momento non sia ben chiaro se questo tipo di ban vada ad influenzare tutti i servizi di Nintendo Switch Online oppure solamente le modalità multiplayer di Splatoon 3.

“Quando ho visto i report su Twitter a causa di questa patch, non sono rimasto sorpreso. Patchare il codice di gioco porta ad un ban anche su Splatoon 2. Questa volta Nintendo sta prendendo il problema del cheating piuttosto seriamente. Splatoon e Splatoon 2 erano senza difese al lancio. Questo ha portato all’implementazione di una soluzione anti-cheat piuttosto decente, e al momento sembra essere molto efficace.”