Bayonetta 3, l’ultimo capitolo della serie Hack ‘n Slash sviluppata da PlatinumGames arriverà nei negozi fra poco più di 2 settimane e come molti fan hanno potuto constatare tramite i trailer, la Strega di Umbra verrà interpretata da una nuova doppiatrice, Jennifer Hale (Naomi in Metal Gear Solid, Shepard in Mass Effect).

Questa decisione ha suscitato una serie di reazioni miste, portando gli appassionati a chiedere ulteriori informazioni non solo a Nintendo o Platinum, ma anche a Hellena Taylor, la doppiatrice originale dietro allo storico doppiaggio fin dal primo capitolo.

Ebbene, dopo mesi di domande senza risposte, l’attrice ha pubblicato una serie di video sul suo profilo Twitter, portando all’attenzione uno scenario che, se confermato, metterebbe in cattiva luce non solo il gioco ma anche PlatinumGames.

Nei video Hellena afferma che Platinum le avrebbe offerto “un’offerta offensiva” per prestare la sua voce ancora una volta per Bayonetta 3, con un ingaggio che si aggira attorno ai 4000 dollari, una cifra non proprio esorbitante e che secondo l’attrice non rispecchia il valore della sua esperienza attoriale.

“Ho partecipato alle audizioni per il ruolo e ovviamente l’ho passato a pieni voti. Successivamente mi è stata fatta un’offerta offensiva e quindi ho pensato di scrivere a Hideki Kamiya chiedendogli quanto io valga. […] Disse che il mio contributo al gioco era prezioso e che i fan volevano che io doppiassi Bayonetta e che il ricordo del suo primo incontro con me come Bayonetta era qualcosa a cui teneva. E quello fu il momento in cui mi offrirono 4000 dollari. Platinum ha avuto la sfrontatezza di dire che ero troppo occupata e che non erano riusciti a trovare un compromesso con i miei impegni.
Ma io non ho avuto altro che tempo libero.”

Successivamente la Taylor ha chiesto ai propri fan di boicottare Bayonetta 3, invitandoli ad investire i propri soldi altrove o a donarli in beneficenza.

Nelle ore successive alla pubblicazione dei video, la polemica ha infiammato i social, con diverse personalità di internet e colleghi doppiatori che hanno mostrato il proprio supporto verso la causa. In particolare David Hayter, voce storica di Solid Snake in Metal Gear Solid e che qualche anno fa denunciò un trattamento simile durante lo sviluppo di Metal Gear Soldi V: The Phantom Pain, dove venne sostituito da un altro doppiatore.

Inevitabile la risposta di Hideki Kamiya, Executive Director di Bayonetta 3, che sul suo profilo ha definito la faccenda come “triste, deplorevole e non vera”, senza aggiungere ulteriori affermazioni (dovuti al probabile non-disclosure agreement).

Queste affermazioni hanno scatenato “la furia popolare” dei sostenitori di Hellena Taylor, riempiendo il post di meme, critiche e proteste al punto da costringere Kamiya a bloccare in massa qualsiasi commento. La mole di account bloccati è stata talmente massiccia da costringere l’algoritmo di Twitter a bloccare temporaneamente l’account di Kamiya.

Al momento della scrittura di questo articolo, né PlatinumGames né Nintendo hanno confermato o risposto alla versione di Hellena Taylor. Vi terremo aggiornati sugli eventuali sviluppi.