Il nostro viaggio tra i migliori titoli indie della gamescom 2019 prosegue: ecco a voi Cris Tales, un gioco la cui bellezza fa vacillare anche i cuori più duri. Sviluppato da Dreams Uncorporated e SYCK e distribuito da Modus Games, Cris Tales è un classico RPG, che più classico non si può, con combattimenti a turni, e queste parole già possono rendere felici i fan del genere. C’è molto di più però per entusiasmarsi.
Crisbell è una maga temporale e possiede il potere di vedere presente, passato e futuro contemporaneamente. Di conseguenza il mondo di gioco è sempre diviso in tre settori, che spostandoci si muovono con noi e che ci consentono di osservare allo stesso momento tre epoche diverse. Interagire nel passato può subito cambiare il presente, e interagire nel presente può creare un nuovo futuro: le possibilità di interazione e di intervento nella vita delle persone che ci circondano sono infinite. E il mondo è bellissimo: tutto disegnato in 2D e ispirato a città colombiane, è una sorta di fusione tra l’estetica gotica e il dia de los muertos. Vetrate colorate, statue e città piene di vita si svelano attorno a noi, popolate da personaggi interessanti e tutti doppiati.
Il gameplay si divide perciò tra una componente esplorativa e di interazione con gli NPC, che sono essenziali per ottenere indizi e completare missioni, e una di combattimento. Nelle città possiamo prendere decisioni che cambieranno la sorte degli abitanti, come ad esempio scegliere quale di due case salvare dalla rovina. Usciti fuori dai centri abitati invece ci dedichiamo ai combattimenti, che di base sono uguali a tutti quelli degli RPG a turni che conoscete: si attacca, si usano magie e ci si cura. La differenza fondamentale sta di nuovo nel potere di Crisbell: controllare il tempo.
Non è il primo e non sarà l’ultimo gioco di ruolo che inserisce meccaniche legate al tempo nelle sue fila, ma in questo caso lo sviluppo è quantomeno particolare: durante una battaglia possiamo inviare nel futuro o nel passato i nostri nemici. Ciò ha conseguenze eclatanti, poiché in primis li fa ringiovanire o invecchiare, potenziandoli o indebolendoli a seconda della loro condizione di partenza. Mandare un avversario avvelenato o bruciato nel futuro, può ucciderlo direttamente, facendo accumulare turni e turni di danni, e questa strategia appare essenziale in certi combattimenti. Anche le boss fight richiedono l’uso di tale magia e anche di notevole astuzia: in quella che abbiamo osservato, si doveva usare un attacco d’acqua e poi mandare il nemico nel futuro, per far sì che il suo scudo arrugginisse. È evidente come questa meccanica sia divertente e goduriosa da giocare.
Cris Tales è uno dei giochi che più mi ha colpito, poiché è semplicemente bello . Ben realizzato, elegante e con tante potenzialità, è un titolo che può far riscoprire l’amore per gli RPG e che non può mancare in casa vostra. Uscirà nel 2020 su PC e su ogni console, Switch inclusa, per cui se manterrà le aspettative non vedo alcun motivo valido per non comprarlo. Nessuno.