Black Ops 4 è sicuramente un ottimo titolo, che non ha mancato di impressionare critica e videogiocatori. Ma nonostante le vendite del gioco siano andate piuttosto bene, sicuramente le fasi del suo sviluppo sono state davvero travagliate.

Da un articolo di Kotaku di Jason Schreier si evince infatti che il titolo dovesse inizialmente avere una modalità Campagna. Tra l’altro, questa sarebbe dovuta essere davvero innovativa, prevedendo scontri due contro due in multigiocatore. Ad ogni modo, Treyarch ha deciso di rimuoverla a causa di problemi di tempistica, impedimenti tecnici e un feedback negativo da parte dei tester.

Difatti, come scrive Jason Schreier: “Black Ops 4 è ambientato subito dopo la storia di Black Ops 3, ma piuttosto che partecipare alla campagna da soli, avreste giocato al fianco di un partner, combattendo contro un’altra coppia di avversari umani. (Se aveste voluto giocare normalmente in singleplayer, sarebbero tutti dei bot guidati da intelligenza artificiale). Ciascuna squadra avrebbe scelto una fazione e avreste gareggiato per abbattere i nemici e combattere per diversi obiettivi in un mondo post-apocalittico. Ad esempio, una squadra potrebbe cercare di distruggere un convoglio, mentre l’altra proteggerlo. O forse una fazione sarebbe partita per proteggere un giornalista mentre l’altra fazione cercava di ucciderlo. Ogni missione vi avrebbe dato la possibilità di entrare in una sparatoria con l’altra squadra, ostacolandone i progressi. Durante diversi momenti della storia, avreste anche avuto la possibilità di disertare e cambiare schieramento se non foste stati soddisfatti delle scelte che la vostra fazione stava facendo.

Nonostante Treyarch abbia puntato molto sull’enfatizzare la modalità battle royale Blackout di Black Ops 4, inizialmente il gioco non prevedeva nulla di simile.

Dopo la scelta di cancellare la modalità Campagna, il gioco aveva soltanto la modalità Multiplayer e la classica modalità Zombie. Treyarch era in cerca di un contenuto con cui sostituire questa mancanza e, dato il successo di PUBG e Fortnite, il team ha optato per una modalità battle royale in salsa Call of Duty. Stando al report in questione, Treyarch ha cominciato a lavorare alla modalità Blackout ad inizio 2018, il che significa che ha avuto meno di un anno per realizzarla. Sicuramente un’impresa non da poco.