Nell’agosto del 2019 il noto streamer Tyler Blevins (conosciuto come Ninja) ha firmato un contratto esclusivo con Mixer, lasciando Twitch e portando con sé il suo enorme pubblico. Era palese che Microsoft avesse pagato per questa operazione, ma ora abbiamo a disposizione una cifra più precisa.

Secondo un articolo della CNN riguardo ai ricchi contratti esclusivi offerti agli streamer, l’affare Ninja sarebbe costato tra i venti e trenta milioni di dollari. Questa cifra viene da Justin Warden, amministratore delegato della compagnia di talent management Ader, e che afferma di avere una conoscenza diretta dell’accordo.

Il contratto è pluriennale e rappresenta l’accordo più oneroso mai sottoscritto da uno streamer per un contratto di esclusiva. Nonostante la cifra, l’operazione è più ragionevole se si pensa che Ninja è talmente famoso da avere una skin di Fortnite, il gioco che trasmette più spesso, a lui dedicata.

Nel 2014 Amazon aveva speso un miliardo di dollari per acquisire Twitch, piattaforma di cui Mixer (di proprietà di Microsoft) è diretto concorrente. Altri streamer hanno lasciato la piattaforma di Amazon per approdare su Mixer, come Shroud o Ewok, adolescente non udente, anche lei streamer di Fortnite.

Mixer è solo una delle nuove piattaforme che si stanno affacciando al mondo dello streaming. Anche YouTube e Facebook si stanno muovendo in questa direzione.