La Federal Trade Commission (o FTC, l’agenzia per la concorrenza statunitense) ha annunciato l’avvio di procedure investigative a carico di Apple, Amazon, Facebook, Google (nonché della casa madre Alphabet) e Microsoft. L’agenzia antitrust ha richiesto alle aziende di fornire informazioni riguardo alcune acquisizioni recenti che non sarebbero state comunicate ai sensi della legge Hart-Scott-Rodino (HSR).

L’HSR è una serie di modifiche alle leggi antitrust americane approvate nel 1976. Esse prevedono che in caso di acquisizioni le imprese collaborino a stretto contatto con la FTC e con il ministero della giustizia. Ma non tutte le acquisizioni ricadono sotto queste normative. La FTC ha inoltrato questa richiesta per accertare la natura delle operazioni svolte da queste compagnie tra il 2010 e il 2019.

La FTC sottolinea che l’operazione non implica al momento nessuna violazione delle leggi da parte delle grandi compagnie di internet. L’agenzia starebbe semplicemente tentando di capire come queste operino in contesti di grandi acquisizioni. Nello specifico la FTC vuole capire come queste imprese comunichino fusioni ed acquisizioni e se effettivamente queste operazioni non ricadano sotto la HSR. Inoltre l’indagine vuole anche fare luce su come compagnie più piccole si comportino dal punto di vista economico dopo che i giganti del web le hanno inglobate.

Ovviamente è facile immaginare che la FTC potrebbe prendere provvedimenti in caso trovasse irregolarità nelle informazioni fornite, ma per avere novità in questo senso ci vorrà del tempo.