ArtifactPeriodo di lavoro intenso in casa Valve che, oltre ai suoi progetti in dirittura d’arrivo, si prepara anche a rilanciare il suo sfortunato card game, Artifact.

Con l’uscita ormai alle porte di un promettente Half-Life: Alyx e un auto-chess tutto sommato di successo, Dota Underlords (seppure in flessione come ormai l’intero genere degli auto-battler), sembra essere arrivato il momento per la software house di rimettere a lucido il suo fallimento più cocente.

Artifact è stato il tentativo di tradurre l’esperienza di gioco di Dota 2 in un card game. Un progetto affidato a una leggenda del settore come Richard Garfield e che, inizialmente, sembrava pronto a sbaragliare la concorrenza.

Dopo una partenza nel complesso positiva però, il gioco è rapidamente colato a picco a causa di quello che è stato percepito dai giocatori come un costo d’accesso un po’ eccessivo: 20 euro per la versione base e ticket per i tornei a pagamento hanno allontanato un pubblico di genere ormai abituato al collaudato modello free to play di Hearthstone, GWENT e Magic Arena.

Il finale della storia è stato piuttosto amaro, con Garfield allontanato dal progetto, lo sviluppo sospeso indefinitamente e la sezione su Twitch del gioco che si è svuotata, finendo addirittura per essere il ritrovo di canali dedicati alla trasmissione illegale di film e contenuti per adulti.

Valve però, non sembra essersi mai arresa con Artifact e il periodo di accantonamento potrebbe essere finalmente giunto al suo termine. Parola di Gabe Newell in persona.

“Artifact è stato un fallimento interessante durante il suo primo ciclo vitale” ha dichiarato il fondatore di Valve a Edge Magazine, “ne siamo rimasti sorpresi. Pensavamo fosse un prodotto solido. Abbiamo fatto un esperimento e il risultato è stato negativo. Ora abbiamo bisogno di vedere cosa abbiamo imparato da questo, perciò è il momento di riprovarci. Questo è quello che ha fatto il team di Artifact ed è ciò che sono pronti a rilasciare. Basandosi sulle reazioni, cosa c’era di sbagliato nel prodotto? Come siamo arrivati a questo punto? Sistemiamo gli errori e proviamo a rilanciarlo”.

Secondo quanto riportato da Edge, il titolo di lavorazione del progetto è Artifact 2, ma non è ben chiaro se si tratti di un sequel o di un completo rework del card game originale. Ciò che è certo è che sarà un importante reboot del progetto e i giocatori non dovranno attendere molto per metterci virtualmente le mani sopra.