Il mondo si è in qualche modo fermato a causa della pandemia. Dalle fiere agli sport tutti hanno dovuto quantomeno rimandare qualche evento. Non fa eccezione la Formula 1, il più grande campionato automobilistico del mondo.

Motori fermi per Ferrari, Merchedes, Red Bull e tutti gli altri team, in attesa che la FIA decida quando sarà possibile disputare la prima gara. Questo ha significato anche tanto tempo libero per i piloti, che spesso sono ragazzi molto giovani. E sappiamo cosa fanno i ragazzi quando hanno tempo libero.

Esatto, giocano ai videogiochi.

Quello che vedete nel video è Lando Norris, pilota McLaren. E Twitch streamer. Rendiamoci conto di quanto a questo ragazzo piaccia il suo lavoro, se tornato a casa, per rilassarsi, gioca a un gioco che ne è un simulatore. Come se un contadino per svagarsi giocasse a Farming Simulator.

Norris è su Twitch ormai da tempo, ma il fermo del campionato ha portato a mettere le mani su F1 2019 anche altri piloti, più o meno giovani. Formula 1 è un gioco di successo, con un pubblico esteso e un proprio campionato di E-Sport. E forse proprio questa tradizione che ormai dura da tre anni ha portato F1 Esport Series ad organizzare, il 15 Marzo scorso, “Not the AUS GP“.

L’evento doveva essere unico, e si proponeva di sostituire il gran premio di Australia, con una gara virtuale che facesse competere giocatori professionisti piloti professionisti. I nomi più rilevanti a partecipare furono Vandoorne e ovviamente Norris tra i piloti, Bereznay e Opmeer tra i giocatori.

L’evento piacque, e parecchio, tanto che cinque giorni dopo, il 20 marzo, F1 Esport Series annunciò Virtual Grand Prix. Un evento che avrebbe rimpiazzato le gare posticipate con gare virtuali, cercando di coinvolgere sempre più piloti professionisti.

La prima gara, il Gp del Bahrein, ha visto la partecipazione oltre che del solito Lando Norris, di Latifi e Hulkenberg, che corrono rispettivamente per Williams e Racing Point. La vittoria però è andata ad un collaudatore Renault, Guanyu Zhou, che curiosamente non ha ancora calcato le strade di un circuito di Formula 1 per una gara ufficiale.

L’idea ha preso piede, e al secondo GP della stagione virtuale hanno partecipato anche Charles Leclerc della Ferrari, Alexander Albon della Red Bull, George Russell della Williams, Antonio Giovinazzi dell’Alfa Romeo e Jenson Button, campione del mondo nel 2009.


La vittoria è andata al ferrarista Leclerc, e la prossima gara si terrà il 19 aprile, con il Virtual GP di Cina. La gara sarà visibile su Twitch e su YouTube, ma anche su Sky Sport Italia, che normalmente trasmette le gare di Formula 1. È una delle prime volte che un evento di esport verrà trasmesso in televisione nel nostro paese.