Valve ha annunciato – attraverso un nuovo post sul blog ufficiale di Steam – il termine dello sviluppo di Artifact, il controverso gioco di carte digitale ambientato nel mondo di Dota 2 rilasciato nel 2018.
Proprio come il recentemente cancellato Anthem, Artifact ha visto un crollo drastico della propria utenza, portando Valve a riorganizzare la struttura dell’interno gioco nell’ultimo annetto e mezzo. Purtroppo, sempre a causa di un’utenza poco interessata al prodotto, questo nuovo Artifact 2.0 non lascerà mai la fase di beta testing. Ma a differenza di Anthem Next, non tutto è perduto.
Da oggi, Artifact Classic e Artifact Foundry sono disponibili su Steam gratuitamente e senza le tanto odiate microtransazioni. I giocatori che in passato hanno acquistato il gioco invece, riceveranno un upgrade alla Collector’s Edition del gioco, con quest’ultima che rimarrà acquistabile separatamente sullo storefront digitale di Valve.
