Già nel novembre 2020 Respawn aveva bannato circa 400 giocatori di Apex Legends arrivati ai rank più alti dopo aver sfruttato un glitch che consentiva di giocare contro giocatori di rank molto più basso rispetto a loro. L’analista della sicurezza di Respawn, Conor Ford, ha ora rivelato su Twitter che altri 700 account, con rank che andavano da Gold a Predator, sono stati bannati.

“Oltre 700 account utilizzati per barare nelle classificate (Gold-Pred) sono stati definitivamente bannati da giovedì scorso. Questo non include e non includerà alcun account che abbia utilizzato l’exploit dell’Heat Shield infinito.”

Ford ha poi comunicato che poco più di 180 account erano tra i due ranghi più alti di Apex Legends – Diamond e Predator – mentre il resto era Gold e Platinum. Potrebbe sembrare un’ondata di ban relativamente piccola rispetto, ad esempio, a quelle di Call of Duty: Warzone, ma Ford ha chiarito che Respawn banna circa 100.000 giocatori di Apex Legends al mese, con il conteggio totale che sta per arrivare ai due milioni di giocatori.