Emergono nuovi retroscena sulla recente acquisizione degli studi canadesi di Square Enix da parte di Embracer Group avvenuta Lunedì scorso. L’affare da 300 milioni di dollari e che coinvolge proprietà intellettuali come Tomb Raider, Legacy of Kain e Deus Ex aiuterà l’azienda nipponica ad entrare nel mondo della blockchain, tuttavia secondo l’analista di MST Financial David Gibson quest’ultimo non sembra esser stato la causa scatenante della transazione.

Lo stesso analista ha commentato l’accordo con non poco sgomento, affermando che l’approdo di Square nel mondo della blockchain sarebbe avvenuto in ogni casosoprattutto considerando le posizioni del Presidente Yosuke Matsuda sul topic – e spostando l’attenzione verso uno dei talloni d’achille del colosso: la recente gestione dei progetti sviluppati oltre oceano, soprattutto legati alla collaborazione con Marvel.

Ed è qui che Gibson lancia la bomba: prendendo in esame i risultati finanziari di Square Enix degli ultimi 2 anni, Marvel’s Avengers e Marvel’s Guardians of the Galaxy ed il loro insuccesso commerciale sarebbero costati all’azienda una somma pari a 200 milioni di dollari, cifra che si aggira pericolosamente alla somma sganciata da Embracer per l’acquisizione di Crystal Dynamics, Eidos Montreal e Square Enix Montreal.

“Marvel, questa è la ragione dietro alla vendita di Square dei suoi studi americani per 300 milioni di dollari. Perché in poco meno di due anni hanno perso 200 milioni di dollari su due giochi Marvel. Rimane comunque un prezzo molto basso visti i potenziali quattro titoli AAA attualmente in sviluppo.”

Ricordiamo infatti che Crystal Dynamics ha da poco confermato l’inizio dei lavori sul prossimo capitolo di Tomb Raider, mentre dal fronte di Eidos sembra che la software house sia al lavoro su una nuova IP e su un nuovo Deus Ex. Diciamo quindi che, dal punto di vista creativo, Embracer Group avrà molta carne al fuoco. Vedremo se riusciranno a sfruttarla meglio di Square, azienda che negli ultimi anni è stata molto scettica verso le produzioni che non appartenevano alle sue proprietà più importanti: Final Fantasy, Kingdom Hearts e Life is Strange.