Nelle scorse ore Phil Spencer ha pubblicato un blog post ufficiale sul sito di Microsoft per spiegare quali saranno le policy dell’azienda verso i titoli Activision-Blizzard a seguito dell’acquisizione di quest’ultima da parte di Microsoft stessa.

Il tutto è partito da un’investigazione della britannica Competition and Markets Authority, che in seguito all’acquisizione di Activision Blizzard, ha espresso i suoi dubbi riguardo il potenziale sbilanciamento nel mercato del gaming soprattutto dovuto alla grande mole di giocatori che Call of Duty è in grado di attirare.

Microsoft Activision Blizzard

Ebbene Spencer ha risposto all’autorità inglese sottolineando ancora una volta che il franchise di sparatutto in prima persona continuerà a venir pubblicato lo stesso giorno sia su Xbox (e anche Game Pass) ma anche su PlayStation, e che Microsoft ha intenzione di seguire lo stesso percorso che ha tracciato con Minecraft dopo l’acquisizione di Mojang nel 2014, rendendo il titolo disponibile a più piattaforme possibili.