Durante il TechCrunch Disrupt, l’annuale fiera tecnologica dedicata ai partner della nota testata giornalistica, il Vice Presidente di Netflix Mike Verdu ha commentato il recente ingresso del colosso dello streaming di film e serie tv nel mondo del gaming.

Durante il suo intervento, Verdu ha dato una piccola anteprima della prossima fase del “Netflix & Gaming”, con l’azienda attualmente alla ricerca di nuove offerte per i propri iscritti, come per esempio la possibilità di integrare un catalogo di Cloud Gaming in Streaming.

“Stiamo seriamente pensando di esplorare un’offerta cloud gaming che possa raggiungere gli utenti della TV e su PC. Ci approcceremo con lo stesso metodo usato su mobile, ovvero iniziare con poco, con umiltà, con lungimiranza, per poi espanderci. È un passo che dovremmo prendere per raggiungere gli utenti e i device che usano per guardare Netflix.”

Inoltre, questa esperienza prenderà spunto dalla lezione imparata con Stadia, l’ormai defunta piattaforma di Cloud Gaming di Google.

“Per noi, offrire i giochi su TV e PC, è il valore aggiunto. Non vi chiederemo di iscrivervi per sostituire le console, parliamo di un modello di business completamente diverso. La speranza è quella di rendere il cloud gaming – col tempo – un metodo “naturale” su cui giocare. Mi sembra ingiusto rimarcare gli errori di Stadia, anche perché Google ha intrapreso una scommessa molto audace. Quello che ritengo incredibile di Stadia e di altre piattaforme simile è il tipo di esperienza che queste ultime permettono di avere e che non puoi trovare da nessuna altra parte. Molti l’hanno capito e hanno iniziato a lavorare con degli studi interni ma c’è bisogno di tanto tempo per farlo bene.”